(I Ristoranti della Guida Michelin)
MATTEO RISTORANTE
MODERNA - ELEGANTE
In ambienti eleganti e intimi dai toni soffusi si gusta la cucina al passo con i tempi di Matteo Marra: carne e pesce, nonchè gli immancabili risotti declinati con gusto e ingredienti attuali. Piccolo dehors sotto un porticato con i tavoli da prenotare in largo anticipo nella bella stagione, nonchè servizio caffetteria e aperitivi nell'adiacente Laboratorio, al n. 10.
Prezzo: €€
Piazza Duomo 6 - 015 355209 - matteocaffeecucina.it - Chiuso domenica
REGALLO
PESCE E FRUTTI DI MARE - CONTESTO CONTEMPORANEO
Leggermente periferico, un ristorante dal look contemporaneo nel singolare contesto di un ex opificio; le ampie vetrate della sala interna si affacciano sul torrente sottostante, che crea atmosfera con il suo scroscio quasi musicale, nonche sulla cucina a vista dove it bravo chef Ravinetto prepara piatti esclusivamente di pesce. Tra le specialità spiccano la capasanta - accompagnata da una crema di acciuga, pomodori e basilico - nonchè il dessert, "Sicilia", vero inno all'isola con una crema di ricotta arricchita con scaglie di cioccolato, gelatina all'arancia, capperi essiccati.
Prezzo: €€€
Via Tollegno 4 - 015 370 1523 - ristoranteregallo.com - Chiuso mercoledì e a mezzogiomo da lunedi a sabato
(I Ristoranti della Guida Gambero Rosso)
BARACCA
via Sant'Eusebio, 12
tel 01521941
Chiuso sabato e domenica
Coperti 40
Fascia di prezzo €
baraccaristorante.it
Trattoria
Il locale è uno dei più antichi di Biella e si trova ai piedi di uno stabile di epoca ottocentesca. All'interno è rustico ed accogliente, ideate per una cucina che propone piatti tipici della tradizione biellese. Da non perdere il risotto in cagnone, la panissa, e il bollito misto. Nota positiva per i dolci che vengono tutti fatti in casa. La carta dei vini è ricca di vini piemontesi ed e impreziosita dall'ottima lista dei distillati. La brigata di sala a informale, preparata, attenta, anche se talvolta manca di un sorriso.
(I Ristoranti dell'Accademia Italiana della Cucina)
AI VENTI
Indirizzo:
Via Vignetto 20/B
CAP:
13900
Telefono:
015 20079
Cellulare:
3933338710
Genere del locale:
Ristorante - Pizzeria
Giorno di chiusura:
sab a mezzogiorno, dom
Ferie:
non definite
Gestione (Nome/ragione sociale):
Pierluigi Ghedini
Costo:
€ - fino a 35 euro
Coperti:
120
Parcheggio:
Comodo
Notizie di particolare interesse:
ristorante in centro città, situato in una struttura storica, da circa 22 anni. Dal 2009 la gestione è passata a Pierluigi Ghedini le cui specialità si basano sulle carni: fiorentina, chateaubriand, carni fresche in genere senza dimenticare le schiacciate a base di farina di soia. Importante cantina che ospita oltre 250 etichette di vini nazionali e internazionali. Servizio attento, premuroso e gentile. Ambiente piacevole sia per un pranzo d'affari sia per un'occasione mondana
Piatti tipici:
fiorentina di fassone o garronese
chateaubriand di fassone
risotto alla tometta biellese con riduzione al Lessona
schiacciate a base di farina di soia e germogli di grano con doppia lievitazione
porcini e tartufi in stagione
spuma di zabaione al Passito di Caluso
Piatto da non perdere:
gelato alla crema con panna montata e tartufo bianco d'Alba
BISTROT LE ARTI
Indirizzo:
Via Serralunga 27, Biella
CAP:
13900
Telefono:
nessuno
Cellulare:
351 845435 - 335 6558557
Email:
info@famigliaramella.it
Sito web:
http://www.famigliaramella.it
Social:
Facebook
Genere del locale:
Ristorante
Info utili:
Menu per celiaci
Accettano cani
Delivery
Giorno di chiusura:
variabile
Ferie:
agosto
Gestione (Nome/ragione sociale):
Franco e Ivan Ramella
In cucina:
Franco e Ivan Ramella
Costo:
€ - fino a 35 euro
Coperti:
70
Coperti in più all’aperto:
50
Parcheggio:
Privato del ristorante o garage convenzionato
Notizie di particolare interesse:
Il Bistrot è la caffetteria di Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, organizzazione no profit istituita nel 1998 a Biella dall'artista Michelangelo Pistoletto, esponente principale dell'arte povera. Situato nei locali dismessi di un ottocentesco ex- lanificio. Offre un servizio veloce ed informale. I piatti promuovono prodotti locali di qualità ed attenti alla sostenibilità ambientale. Adatto per incontri di lavoro e riunioni tra amici.
Piatti tipici:
Fantasia di Paletta Biellese, formaggio Sbirro e mostarda di mele
Vitello al punto rosa in classica tonnata d trota in dolce carpione con giardiniera
Parmigiana di verdura di stagione e tometta giovane gratinata al forno
Orecchia di elefante milanese vestita o svestita con patate
Caesar Salad
Torte casalinghe
Piatto da non perdere:
Tavolozza: piatto del giorno secondo l'estro dello chef
CROCE BIANCA
Indirizzo:
Via Santuario di Oropa 480- località Oropa
CAP:
13900
Telefono:
015 2455923
Cellulare:
335 6558557
Email:
info@famigliaramella.it
Sito web:
http://www.famigliaramella.it
Social:
www.facebook.com/people/Famiglia-Ramella - Instagram.com/famigliaramella
Genere del locale:
Ristorante
Info utili:
Menu per celiaci
Accettano cani
Delivery
Giorno di chiusura:
lunedi e martedi in inverno
Ferie:
variabili
Gestione (Nome/ragione sociale):
Franco e Ivan Ramella
In cucina:
Franco e Ivan Ramella
Costo:
€€ - da 36 a 45 euro
Coperti:
150
Coperti in più all’aperto:
60
Parcheggio:
Comodo
Notizie di particolare interesse:
Il locale è sito nel complesso del Santuario di Oropa. Gli ambienti rievocano un palazzo storico, elegante, con panorama e veranda sulle strutture architettoniche settecentesche dell'architetto Juvarra. Dal 1993 è gestito dalla famiglia Ramella, e oggi il figlio Ivan porta avanti la tradizione del Piemonte e del Biellese in particolare, con un occhio all'innovazione. La cucina è legata alle stagioni, alla selvaggina e ai prodotti del territorio. Ottima la selezione di formaggi, dolci, pasticceria tipica. Particolare quella di vini, distillati e liquori.
Piatti tipici:
Selezione di antipasti caldi e freddi della tradizione
Ravioli ai tre arrosti
Trilogia di funghi porcini impanati, trifolati, alla piastra (settembre-ottobre)
Risotto Carnaroli sfumato all'Erbaluce
Tagliata di fassone sfumata al Bramaterra
Bonet classico agli amaretti
Piatto da non perdere:
Polenta concia d'Oropa
LIRA
Indirizzo:
Via Repubblica, 55 angolo via Dante
CAP:
13900
Telefono:
015 2520788
Cellulare:
393 8025047
Email:
info@ristorantelalira.it
Sito web:
http://www.ristorantelalira.com
Genere del locale:
Ristorante - Pizzeria
Info utili:
Accettano cani
Menu per celiaci
Giorno di chiusura:
martedi
Ferie:
n.d.
Gestione (Nome/ragione sociale):
Pietro Calcagno
In cucina:
Pietro Calcagno
Costo:
€€€ - da 46 a 65 euro
Coperti:
80
Coperti in più all’aperto:
20
Parcheggio:
Comodo
Notizie di particolare interesse:
Location nuova per questo ristorante dove predominano i colori bianco e grigio per esaltare la luminosità delle due sale divise dal bancone del bar e dove vengono servite due tipologie di cucina, una più raffinata e l’altra più espressa. La filosofia dello chef Pietro Calcagno è quella di partire dalla materia prima di stagione e proporla in elaborazioni legate al territorio biellese e lucano, terra di origine dello chef. Non mancano piatti di pesce. Buona la selezione dei vini proposta. Cordiale e premuroso il personale di sala. Possibilità di gustare aperitivi e cocktails inoltre è possibile ordinare piatti da asporto. Della stessa gestione sono da segnalare altri tre nuovi locali : Hotel Repubblica 55, nello steso stabile del ristorante La Lira, il ristorante Antico Comune nella parte medievale della città, Biella Piazzo e il ristorante Croce Rossa a Oropa.
Piatti tipici:
Risotto con riso della Baraggia Dop mantecato con formaggio di alpeggio e salsa delicata al vino Bramaterra
Spaghetti del pastificio Martelli con polvere di peperone "Zafaran Pisat" e leggera bagna cauda
Gnocchetti di baccalà in guazzetto di piselli, arselle e primizie
Tagliata di tonno del Mediterraneo con salsa al curry e timballino di riso basmati
Guance di rana pescatrice con piccole verdure in salsa di lattuga e mandorle
Le pizze con impasto di lievito madre ed almeno 4 ore di lievitazione
Piatto da non perdere:
Uovo in crosta di patate e senape, maionese di patate e asparagi
Nome della ricetta:
PIEDINO AL LIMONE CANDITO, MELONE BIANCO E CORIANDOLO
Ingredienti:
5 piedini di maiale
100gr aceto bianco di vino
4 pepe in grani
2 foglie di alloro fresco
100gr di carote
200 gr di sedano
150 gr di cipolle bianche
100 gr di porri
50 gr di cipollotti
2 limoni non trattati
4 Bacche di ginepro
1 Pepe lungo
3 punte di Anice stellato
5 gr di Semi di anice selvatico
3 lt di prosecco
Procedimento:
Sbianchire i piedini dopo averli fatti spurgare in acqua corrente, in un court bouillon profumato con
aceto, alloro e pepe in grani (partendo da freddo) e far bollire per 10 minuti. Scolare e sciacquare in
abbondante acqua fredda. Bruciare con il cannello eventuali residui di peli e grattare con un coltellino o
una spatola. Sciacquare molto bene ed asciugare con carta. Fare una mire poix con le verdure e far
rosolare con olio e burro insieme a qualche bacca di ginepro schiacciata e 1 pepe lungo spezzato. Far
rosolare in una casseruola capiente senza colorare troppo e aggiungere i piedini, rosolare bene il tutto e
aggiungere 2 limoni tagliati a pezzi con buccia, 3 punte di anice stellato, anice in semi. Far tostare e
aggiungere prosecco a coprire, mettere un coperchio ed infornare a 160°c per 3 ore, togliere il coperchio e
terminare la cottura in forno nappando i piedini col loro fondo di cottura, farli carammelizzare e voltarli
saltuariamente per un ora. Al termine scolarli dal fondo e disossare dalle cartilagini (facendo molta
attenzione a toglierle tutte anche quelli piu piccole) e mettere in placca sotto peso tra due fogli di carta da
forno. Far raffreddare in frigorifero e tagliarli a cubetti. Scottarli in padella antiaderente molto calda da
entrambi i lati e servire con la composta di limone, melone candito e coriandolo.
Per il melone candito:
ingredienti
100gr di melone bianco
50 gr di acqua
50 gr di zucchero
3 foglie di coriandolo fresco
Procedimento:
Pelare il melone bianco e tagliare a cubi 2 cmx2cm. Mettere sotto vuoto con sciroppo semplice e
coriandolo fresco. Cuocere in microonde per 15/20 secondi e mettere in acqua e ghiaccio. Scolare dal
succo e servire a temperatura ambiente.
Per la composta di limoni:
Ingredienti
12 limoni non trattati
120 gr di zucchero
20 bacche di cardamomo
Sciacquare12 limoni, pelarli a vivo, spremere sopra le bucce (prendendo la buccia tra le dita e
spremendola verso l’esterno) per estrarre gli oli essenziali. Spremere il cuore rimasto del limone
filtrandolo In una casseruola mettendo il resto degli ingredienti e far cuocere a fuoco basso senza
caramellizzare..
PRESENTAZIONE:
in un piatto quadrato piano mettere al centro una riga di composta di limone (non troppa essendo molto
forte), adagiarvi sopra 2 cubetti di piedino e 2 cubetti di melone candito.
Guarnire con foglie di coriandolo piccole sopra il melone
OSTERIA DUE CUORI
Indirizzo:
Piazza della Cisterna 11
CAP:
13900
Telefono:
015 30145
Cellulare:
347 7867894
Email:
osteriaduecuori@gamil.com
Genere del locale:
Ristorante - Pizzeria
Info utili:
Accettano cani
Menu per celiaci
Giorno di chiusura:
lunedi
Ferie:
mai
Apertura:
Solo a cena
Gestione (Nome/ragione sociale):
Anna Maria, Rossana Della Valle
In cucina:
Marco Pellizzaro
Costo:
€ - fino a 35 euro
Coperti:
30
Coperti in più all’aperto:
20
Parcheggio:
Comodo
Notizie di particolare interesse:
Il locale sorge nella piazza del borgo medievale il Piazzo. Originariamente era il forno del borgo, ma continua la produzione dei famosi torcetti e ciambelle di pasta di meliga. All'interno del locale, piccolo e intimo sono presenti ancora i forni del XV e XIX secolo oltre a ricordi dell'azienda di famiglia delle due sorelle proprietarie del ristorante, dedita alla distribuzione della carne. La cucina è tipica del territorio a base di carne, molto attenta all'origine e alla stagionalità delle materie prime. I piatti sono semplici per esaltare i sapori. Nella stagione calda si pranza sotto i portici.
Piatti tipici:
Parmigiana dell'orto;
Battuta di carne cruda
Ravioli del plin
Tagliata di carne
Tiramisù
Zabaione con torcetti
Piatto da non perdere:
Vitello tonnato