(I Ristoranti della Guida Michelin)
DA GIOCONDO
CUCINA ABRUZZESE - RUSTICO
Personalmente ai fornelli, la titolare assicura
ottimi piatti di cucina abruzzese talvolta esposti a voce, secondo le disponibilità
del mercato: la freschezza dei prodotti è così garantita! Tra le specialità si ricordano
le tagliatelle alla "morronese" e le scartellate con miele.
Carta 25/44 €
- via Suffragio 2
- tel 0864 69123
- Chiuso 2 settimane in giugno e martedì in bassa stagione
(I Ristoranti della Guida Gambero Rosso)
OSTERIA DEL TARASSACO
Guida 2016: 79
48 cucina | 15 cantina | 15 servizio | 1 bonus
Guida 2015: 79
p.zza G.Garibaldi, 6
tel 086469180
Chiuso: lunedì
Ferie: 1-31/5; in ottobre
Coperti: 24
€ 40 vini escl.
Carte di credito: tutte
RISTORANTE
Fabio è un personaggio
eclettico, con una maniacale passione per quello
che fa e una ben precisa "teoria degli abbinamenti":
cibo/vino/olio/persona. Per cui nel suo locale non si ordina, e
ognuno degli innumerevoli assaggi
che arriva in tavola viene abbinato, appunto a un
vino, a un olio e alla persona. Alla fine della
serata sarete assediati di bottiglie. Commenti ed
illustrazioni vengono forniti dal patron stesso
davanti a tutti i commensali, cosicchè nel giro di poco tempo
si comincia a chiacchierare. La cucina è di ricerca,
ma senza l'uso di tecniche e tecnologie sofisticate,
bensi fatta di materie prime tipiche e di quolità,
e di accostamenti pure molto arditi, ma azzeccati.
Qualche esempio: pollastra macerata nel vino
bianco con albicocche, pinoli, arancio su
insalatina; gnocchetti callosi di grano duro con pomodorini
di Sicilia e porcini; fettuccelle di grano duro, con
crema di zucchine alla maggiorana, salvia e dragoncello
con tartufo; scamone scottato con cicoria
"della mamma di Antonietta"; lo straordinano formaggio
di latte crudo affinato nel peperone; to
stracchinato di vacca affinato in grotta nella barbabietola
e gin al ginepro, melissa, angelica e
cardamomo, su cui Fabio versa altro gin (una vera
esperienza). Per finire con mousse di cioccolato
con cuore di mandorla. Il tutto per 60 euro vini (ed
extravergine) compresi, da bonus. A tal proposito
la scelta enoica e, ovviamente e come il resto, mai
scontata, intelligente, frutto di cultura di ricerca
appassionata e un pizzico di genio. Prenotare.
SPAZIO di NIKO ROMITO FORMAZIONE
Guida 2016: 75
46 cucina | 13 cantina | 14 servizio | 2 bonus
via Regina Elena, 49
tel 3934636841
Chiuso: aperto solo venerdì, sabato e domenica;
1-31/8 sempre aperto solo la sera escl. sabato e domenica
Ferie: variabili
Coperti: 40
€ 45 vini escl.
Carte di credito: DC,CSi,MCard,Visa,POS
RISTORANTE
Nei locali dove Niko Romito si affacciava al mondo dell'alta cucina con il Reale,
oggi si trova uno dei format più intelligenti di tutta
la Penisola che dopo Rivisondoli a sbarcato a
Roma e Milano. Un "laboratorio", dove i ragazzi
che completano il corso di formazione tenuto dallo
stesso Romito al Casadonna di Castel di Sangro
entrano nel vivo del lavoro dei fornelli e della sala
di un vero ristorante per mettere in pratica ciò che
hanno imparato: idea encomiabile e intelligente
nella sua semplicità. Se da una parte ciò che troverete ha poco a che vedere con la haute cuisine
che lo chef propone nel gourmet poco lontano da
qua, è indubbio come la sua impronta sia forte e
chiara, e che le linee conduttrici siano semplicità
e nettezza. Il menu si compone di sedici piatti,
quattro per ogni portata. La piccola carta dei vini
contempla bottiglie abruzzesi il cui prezzo non supera i 10 euro.
Noi abbiamo provato coniglio croccante in agrodolce di pomodoro;
conesommè di cavoli, sedano e mela (il piatto vale il viaggio);
strascicati con carciofo e pecorino; fettuccelle cime di rapa,
peperoncino e acciughe; agnello brasato con ceci; pollo croccante
con spinaci e maionese. Buoni, neanche a dirlo, i dolci; castagnole
con distillato di agrumi e meringa panna e castagne. Prenotare sempre.