3 DDDI
p.zza Ghiberti, 10r
TEL.0550131129
CHIUSO: LUNEDI'; APERTO SOLO LA SERA
COPERTI: 30
PREZZI PIZZA DA 6.50 A 13 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
Già pizzaiolo di Fratelli Cuore, da ottobre 2019 Agostino Figliola ha deciso d mettersi in proprio, affiancato dal soci Nina Themile e Gabriele Crocetti. Insieme hanno scelto il quartiere pop di Sant'Ambrogio, proprio nella piazza dove si tiene il mercato giornaliero. L'ambience attrae fin da fuori per il mood contemporaneo - tra superfici specchiate e ritratti d'autore in bianco e nero alle pareti pensato dall'archistar fiorentino Simone Micheli. Da sempre portavoce della pizza veroce napoletana, qui Agostino ha voluto avvicinarla al gusto toscano, rendendola meno elastica e leggermente più asciutta. Rimane di fondo l'attenzione alla qualità dell'impasto - lievitato almeno 3 giorni, da cui il nome - e alla selezione delle materie prime per i condimenti, reperite perlopiù secondo stagione fro i banchi del mercato. Il menu si divide in Le Scure a base pomodoro, Le Chiare a base mozzarella e Le Chiaro-Scure; inoltre una proposta di Pala alla romana pensata per la condivisione. Da provare i grandi classici come Marinara e Margherita, ma anche creazioni originali, diventati oramai cavalli di bottoglia, come la Finta genovese col tonno, la Carbonara o la Zucchine, caciocavollo e prosciutto crudo croccante. Golosissimi e ben presentati dolci. Servizio dinamico e sempre cortese; carta dei vini con etichette campone ed italiane, birre alla spina e artigianali in bottiglia. Piacevole dehors sulla strada.
BERBERE'
p.zza de' Nerli, 1
TEL.0552382946
CHIUSO: APERTO SOLO LA SERA, VEN, SABATO E DOMENICA ANCHE A PRANZO
COPERTI: 50
PREZZI PIZZA DA 5.90 A 13 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA A DEGUSTAZIONE
Il progetto dei fratelli Aloe parte da presupposti semplici - servire una pizza artigianale con lievito madre vivo e ingredienti biologici - e approdo all'apertura nel 2010 nel primo di una lunga serie di locali. A Firenze il primo Berberè, nell'Oltrarno storico, è del 2014 il secondo a Santa Croce e di quottro anni dopo. Qui come nelle altre sedi l'impasto e poco steso per poter godere di una pizza molto alveolata, soffice all'interno e croccante all'esterno, ed e proposto in tre varianti: classico da farine di grano tenero di tipo 1; con farine diverse tra cui quella di farro; con farina di grano spezzato per le pizze senza lievito. Le pizze arrivano in tavola già tagliate e offrono un assaggio di alcuni dei più buoni prodotti italiani sul mercato artigianale. Dunque, vi potrebbe capitare di trovare una fresca e saporita cotto e zucchine, o la buonissima pizzo calabrese, messa a punto con lo chef Abbruzzino, con 'nduja di Spilinga, peperoni arrosto, olive nere, capperi, pecorino crotonese, fiordilatte e menta. Cicchetti (piccolli assaggi variamente conditi) e insalate per completare l'offerta, che comprende anche una piccola, ma accurata e golosa carta dei dolci e una più ricca carta dei vini e delle birre. Novità di quest'anno, la fritta.
LE CARCERI
p.zza della Madonna della Neve, 3
TEL.0552479327
CHIUSO: LUNEDI' IN INVERNO
COPERTI: 90
PREZZI PIZZA DA 6 A 12 EURO
CARTA DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
C'è una solida famiglia di imprenditori alle spalle di questa insegna che dai primi anni 2000 attira un vasto pubblico di fiorentini, e non solo. I fratelli Frijia, già proprietari di una delle icone della ristorazione cittadina, La Buca San Giovanni, dal 2017 hanno deciso di investire su un giovane e talentuoso pizzaiolo napoletano, Antonio Ferone. Cresciuto sotto l'ala di Carmine Condito al Munaciello, Antonio ha aggiunto ai suoi insegnamenti passione e studio, per arrivare ad un suo personale impasto (con uno miscela di farine tipo 0 e 2 e l'utilizzo di una bassa percentuale di lievito di birra) per una pizza soffice e scioglievole. Il Complesso Monumentale delle Murate accoglie la pizzeria nella corte interna dell'ex penitenziario cittadino; gli spazi interne sono ricavati nelle ex celle e nella bella stagione ci si accomoda in quello che era il cortile, trasformato in una piacevole oasi lontana dal caos cittadino. Il repertorio è dei più classici, tra le immancabili della tradizione napoletana come Marinara, Margherita, Salsiccia e Friarielli e quelle all'italiana come Diavola, Capricciosa, 4 Formaggi. Tra le pizze speciali da provare l'Ucciardone con piennolo giallo, olive taggiasche, burrata e alici di Cetara o la Regina Coeli, una focaccia con tonno fresco, stracciatella, aceto balsamico e pistacchio. La sola gira a ritmi spediti, con un servizio inforrnale ma professionale. Poche referenze di vini, perlopiù toscani, e alcune birre, anche artigianali,
CUCINA TORCIDODA
via Torta, 5r
TEL.0552654329
CHIUSO: SEMPRE APERTO
COPERTI: 40
PREZZI PIZZA DA 8.50 A 11 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
In questo articolato locale ampi sono spazi, a due passi da Santa Croce, per comprendere il restorante, la trattoria, la pastecceria, la gelateria e la pizzeria, Dal forno a legna, sotto la regia di Vito Scavo, escono le pizze di evidente stampo napoletano, preparate con un blend di farina 00 e tipo 1, dopo uno lievitazione fino a 72 ore, condite con ingredienti tipici e contaminazioni sempre indovinate, come la Napoli con acciughe del Cantabrico. Accanto a pizze di recetta classica, come la Margherita, altre assolutamente originali, come la Torcicoda, che unisce 'nduja calabrese, burrata pugliese, salame piccante e pomodorini; o come la pizza alla gricio, con fiordilatte, guanciale di Amatrice, pecorino romano e pepe. L'estro dei pizzaioli a volte propane pizze speciali che, insieme alla possibilità di degustare a spicchi più tipi di pizza, arricchiscono uno curata e completa offerta di preparazioni. Molto vasta la selezione di birre artigianali e vini.
LA DIVINA PIZZA
via Borgo Allegri, 50r
TEL.0552347498
CHIUSO: LUNEDI' A PRANZO E DOMENICA TUTTO IL GIORNO
COPERTI: 40
PREZZI PZZA da 6 a 20 euro
CARTE DI CREDITO: CSI,VISA,MC,POS
PIZZA A DEGUSTAZIONE
LA PIZZERIA.
Rimanere sulla cresta dell'onda non è facile, ma il successo di pubblico, a distanza di 10 anni, conferma quanto i coniugi Monogrammi siano capaci di tenere alta la bandiera della qualità. La ricerca su farine (non raffinate) e maturazione dell'impasto (con lievito madre vivo), cosi come la selezione dei migliori prodotti, sono il comun denominatore di un menu che varia secondo ispirazione e stagionalità. Si può scegliere tra tre percorsi degustazione da 3, 5 e 7 assaggi, declinati nelle varianti Pala alla Romana, Ripiena e Divina Evoluzione, ognuno dei quali raccontato con dovizia di particolari al tavolo. La Marinara è un classico imperdibile, a prescindere dalla degustazione, a seguire, tra le varianti in pala, dove Graziano esprime la sua vena di cuoco, da provare la Crema di melanzane homemade, zucchini al profumo di menta e crema di ricotta con pomodori secchi o il cioccolatino con burrata pugliese, porchetta e friggltelli. Tra le Divina Evoluzione, massima espressione dello studio sugli impasti, dal cuore soffice ed esterno friabile, da non perdere la tradizionale Napoli 2.0. L'attenzione all'artigianalità si ritrova anche nella selezione di vini, di piccoli produttori e bio, e di birre. Alle salette interne si aggiunge il dehors sulla strada nel vivace quartiere di Sant Arnbrogio. E' possibile anche mangiare la pizza a casa; solo pochi minuti in forno e sembrerà di mangiarla come appena sfonata in pizzeria.
IL PIZZAIOLO. Sono passati 10 anni da quando Graziano Monogrammi e Roberta - per tutti la Divina - hanno lasciato la loro attività nel Chianti per lanctarsi in nuova avventura in città. Hanno abbandonato la pizza tradizionale e sposato il concetto contemporaneo di pizza a degustazione, basata sullo studio di impasti e ricerca della qualità, secondo gli insegnamenti dell'Universita della Pizza e del maestro Simone Padoan.
DUJE
l.go P. Annigoni, 9c
TEL.055245829
CHIUSO: LUNEDI'
COPERTI: 80
PREZZI PZZA da 8 a 15 euro
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
Michele Leo ha conquistato fin da subito il cuore dei fiorentini con la sua amabilità e la sua napoletana verace, dando ragione alla scelta fatta dagli imprenditori Pietro Baracco e Simone Fiesoli. Il suo impasto è personalizzato con farine 100% naturali senza additivi ed una esigua quantità di lievito di birra; la stessa ricerca della qualità a sulle materie prime, a partire da pomodoro e mozzarella. Una bella novità è al momento dell'aperitivo, con una una proposta di cocktail - curata da Big Easy Cocktail House di Prato - abbinata ai fritti (arancini, crocché, frittatine di pasta) o alla storica a portafoglio. Tra gli antipasti, poi, da non perdere il tris di Montanarine e la Mozzarella in carrozza. Sempre in carta Marinara, Margherita - anche gialla e con provola affumicata - e le più "antiche" come Mostunicola e Cosacca. Da manuale la fritta, dalla Montanara alla Cicoli e ricotta. Un classico rivisitato, che riscuote grande successo, è la Tropea, con salsiccia di maiale grigio del Casentino, cipolla rossa di Tropea marinata al finocchietto, ricotta di bufala, pomodorini essiccati e pecorino grattugiato. L'ambiente a moderno e vivace, con un piacevole dehors sulla piazza; il servizio sempre cortese e professionale, anche nei momenti di maggiore affluenza. Si beve italiano, dalle birre alla spina e artigianali in bottiglia a una ridotta ma ragionata selezione di vini. Insegna family friendly; per i bambini Margherita e Calzone in versione mini.
IL PIZZAIOLO. Michele Leo, napoletano, un passato da inforrnatico, nel 2004 frequenta un corso Professione Cuoco di Gambero Rosso, dove apprende i segreti della cucina da Igles Coralli e quelli sugli impasti da Gabriele Bonci. Folgorato dalla pizza, si dedica poi alla docenza presso la Citta del Gusto di Napoli e, dopo un periodo a Bologna, a dicembre 2018 arriva a Firenze e trova il successo con Duje.
FRATELLI CUORE
p.zza Stazione c/o Stazione Santa Marina Novella
TEL.0552670264
CHIUSO: SEMPRE APERTO
COPERTI: 90
PREZZI PIZZA DA 5.50 A 21.50 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
Nei locali una volta occupati dalla bighietteria internazionale e per lungo o dismessi, i fratelli Caprarella,
lucani da anni impegnati a Firenze nella ristorazione, honno realizzato un progetto che ha rivitalizzato l'intera a porzione della stazione centrale di Firenze e messo a disposizione di voggiotori e habituès piatti e pietanze dalle prime ore del mattino fino a tardissima sera. Si possono gustare hamburger gourmet, came alla griglia e insalatone, ma la vera specialità e la pizza, napoletana verace, preparata da Luigi Amalfitano con la biga, a lievitazione naturale con ingredienti bio, cotta nel forno a legna e riconoscibile dal classico soffice cornicione. In carta accanto alle tradizionali Margherita e Marinara, originali sono la friarella con provola affumicata, salsiccia napoletana con scamerita di suino fresco, sale, pepe e friarielli brasati; e la parmigiana, con salsa di pomodoro San Marzano, fiordilatte, parmigiana di melanzane viola, basilico; oltre alla sempre gustosa pizza fritta.
EATALY FIRENZE
via de' Martelli, 22r
TEL.0550153600
CHIUSO: SEMPRE APERTO
COPERTI: 100
PREZZI PIZZA DA 7 A 13.50 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA ALL'ITALIANA
Una pizza "democratica e leggera" (così la definiscono) è quella che ci propone Eataly, il marchio che ha fatto della qualità a portato di tutti la sua bandiera. Farine artigianali, idrataziane al 70% per favorire una buona alveolatura, sale integrate, pomodoro coltivato e lavorato in Sardegna, fiordilatte fresco, almeno 50 ore di lievitazione, cottura in forno a legno rotante: queste le caratteristiche comuni a tutte le proposte, suddivise in classiche e speciali, tra cui la Firenze, d'inverno con lardo di Colonnata, pecorino e miele di castagno, nella bella stagione con pomodoro, mozzarella, melanzana violetta e pecorino di Pienza. Anche il calzone segue la stagionalità, per cui in quella più fredda è aperto con burrata, crudo, fiordilatte, rucola e datterini; in quella più calda è chiuso e classico. Per gli impasti, si può scegliere tra l'Originale e il Sette Effe, che differiscono per il tipo di farina (Buratto e tipo 0 per il primo, mix di mucinate a pietra per il secondo). Abbastanza ricca la carta dei vini e delle birre artigianali.
LE FOLLIE DI ROMUALDO
via San Niccolò, 39
TEL.0554931923
CHIUSO: SEMPRE APERTO SOLOLA SERA
COPERTI: 90
PREZZI PZZA da 8 a 18 euro
CARTE DI CREDITO: CSI,DC,VISA,MC,POS
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
Alla sua seconda stagione di attività sulla rive gauche dell Arno, le Follie conferma ancora una volta il successo dell'istrionico pizzaiolo che nel lontano 2000 ha portato la pizza napoletana di qualità a Firenze. Da scugnizzo migrante, Romualdo Rizzuti é diventato ormai un maestro per tanti giovani apprendisti, ed un affermato consulente. Vedi la consolidata partnership con l'Hotel Four Seasons (col quale per il terzo anno raddoppio i Tre Spicchi), lo spazio estivo sul Lungarno del Tempio e nuove importanti collaborazioni cittadine in cantiere. Le Follie ricorda un bistrot parigino, vivace e colorato; il bancone bar accoglie i clienti per un aperitivo e due dehors, inferno e sulla strada, invitano a trattenersi sia in inverno che in estate. Menu che vince non si cambia: solo 10 referenze, tra cui cavalli di battaglia come La Mia Napoli (con acciughe del Cantabrico aggiunte fuori cottura), Gamberi Lardo e Tartufo, Salsiccia e Friarielli, Gateau di Patate e L'Oro di Napoli (una fritta indimenticabile). Il Panuozzo è da manuale„ nella doppia versione con San Daniele e con la Mortazza. I prodotti sono selezionati con la cura di sempre o l'impasto, se mai fosse possibile, é ancora più suffice a scioglievole. La carta dei vini gode di una invidiabile selezione di Champagne.
IL PIZZAIOLO. Dalla pizzeria di famiglia sulla costa salernitana ad un locale tutto suo nel cuore di Firenze il percorso è stato lungo e avventuroso, ma Romualdo Rizzuti non si è mai arreso, dimostrando caparbietà e una sempre maggiore professionalità. Forte dell'esperienza con la pizzeria Sud del Mercato Centrale, da giugno 2019 ha trovato la sua dimensione con Le Follie di Romualdo.
AL FRESCO
b.go Pinti, 99
TEL.0552626401
CHIUSO: SEMPRE APERTO DA GIUGNO A SETTEMBRE
COPERTI: 60
PREZZI PZZA da 14 a 26 euro
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
La pizza e il piatto italiano pop per eccellenza ma il suo consumo può anche trasformarsi in un'esperienza unica, con un'accoglienza, un servizio ed una atmosfera a 5 stelle. Per chi non avesse ancora provato la gioia di varcare la soglia di questa icona dell'hotellerie di lusso in pieno centro città, andare per provare - o ritrovare - la pizza di Romualdo Rizzuti è senza dubbio una buona occasione. La trattoria Al Fresco si affaccia sulla piscina del suggestive Giardino della Gherardesca; in inverno la pizza è proposta nel menu dell'Atrium Bar e, per i fortunati ospiti dell'hotel, anche in camera. Protagonisti in tavola, i cavalli di battaglia di sempre come la Napoli con le acciughe del Cantabrico aggiunte fuori cottura, l'ormai mitico Panuozzo e la Parmigiana con melanzane e parmigiano. Dalla sinergia con lo chef Vito Mollica, ad omaggiare le sue origini, la Lucana, con pecorino di Filiano, ciambotta, borzillo e polvere di peperone crusco. La possibilità di attingere alla ricchissimci carta dei vini (e birre) del ristorante Palagio curata dal sommelier Walter Meccia - è un valore aggiunto, cosi come la fortuna di poter scegliere dalla cocktail list di uno dei migliori bar d'hotel Italia, l'Atrium Bar, pensato dal bar manager Edoardo Sandri ed il suo team.
IL PIZZAIOLO. Romualdo Rizzuti è ormai la superstar della pizza napoletana a Firenze. Un curriculum costellato esperienze, dalla costa salernitana al capoluogo toscano; qui ha portato al successo la Pizzeria Sud del Mercato Centrale, ha aperto l'insegna a proprio nome Le Follie di Romualdo e, per la terza stagione consecutiva, confema la collaborazione con il lussuoso Four Seasons.
FUOCO MATTO
via XXVII Aprile, 16
TEL.055495140
CHIUSO: SABATO A PRANZO
COPERTI: 100
PREZZI PIZZA DA 6 A 13 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
Donato Menechella, pizzaiolo beneventano giovane ma determinato, ha ormai preso le redini del comparto pizza del frequentatissimo Fuoco Matto, diventandone anche socio insieme agli imprenditori Saverio Laurenzano e Carlo Nigro. L'arnbiente è giovane e dinamico, frequentato da una clientela variegata; qui si viene per una proposta di cucina semplice e genuina che spazia dalla prosciutteria ai primi piatti alla carne alla griglia, ma è la pizza ad attirare maggiormente l'attenzione, con i forni a legna a vista e una squadra di pizzaioli sempre in azione. L'impasto verace rispetta la tradizione con farina 00 e metodo diretto, e si esprime nei grandi classici come Marinara, Margherita, Panuozzo, Salsiccia e Friarielli (con la provola). Alle varianti con farina semintegrale e di canapa, realizzate con la biga, è dedicata una maggiore ricerca sull'abbinamento di sapori dei condimenti, come la Pizza Matta con fiordilatte, filetti di San Marzano, porri, basilico e semi di papavero. Le pizze sono proposte anche per la condivisione, ed arrivano al tavolo a spicchi. Il servizio e attento e professionale e, nonostante grandi numeri, riserva sempre piccole attenzioni durante l'attesa. La carta dei vini è curata e non scontata, con una buona selezione di birre perlapiù artigianali sia alla spina che in bottiglia. Quando la stagione lo permette si mangia nel dehors sulla strada.
'O MUNACIELLO
via Maffia, 31/r
TEL.055287198
CHIUSO: SEMPRE APERTO
COPERTI: 150
PREZZI PIZZA DA 6.50 A 13 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
Tutto sa di napoletanità, a cominciare dal name, per passare poi dagli arredi alle statuine, ai ninnoli, all'aglio e alle cipolle appesi alle pareti e alle vote degli ambienti che anni e anni fa ospitavano un convento nell'Oltrarno storico. Ma soprattutto è quello che propongono la cucina e il forno, governati dai fratelli, Candito, a rinviare a quell'insieme di odori, sapori e sensazioni che la terra partenopea sa dare. E quindi ecco le proposte del menu che parla di mare e di prodotti soprattutto provenienti dai consorzi e dalle botteghe della costielra. Da non perdere i piccoli antipasti (i Piezz'e core) tra cui primeggiano i corni (croissant farciti con salmone o bufala) e le zeppole fritte, oltre al cuoppo di alici fritte. Dal forno a legna, guidato da Francesco Anglani, escono pizze veraci con impasto da farina 00; numerose le versioni, da quelle più consuete a quelle speciali dal nomi altisonanti (Troisi, Maradona, Sciosciammocca) nelle quale troviamo gli ingredients migliori del nostro Meridione: pomodorini del Piennolo, 'nduja, olive di Gaeta, bufala, patate, salsiccia, friareili, tonno fresco; in un po è presente il mitico cornicione ripeno di ricotta. Golosissimi e ricchi i calzoni stuzzicanti e semplici covaccini. Infine i dolci, figli profumati della tradizione pasticceria campana.
GIOTTO
via F. Veracini, 22a
TEL.055332332
CHIUSO: MARTEDI'; APERTO SOLO LA SERA
COPERTI: 40
PREZZI PZZA DA 5 S 16 EURO
CARTE DI CREDITO: CSI,DC,VISA,MC,POS
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
La piccola pizzeria di periferia, non riusciva più a soddisfare le richieste di una clientela sempre più numerosa, cosi Marco Manzi ha deciso di raddoppiare in zona centrale, accettando la gestione del reparto pizze del ristorante Hortus by Zibibbo 2 0 in via delle Seggiole. Quì la proposta e incentrata su pochi classici della tradizione partenopea; per l'offerta completa ci si deve recare nella casa madre. Si parte dagli sfizi: frittatina di pasta e patate, arancini, crocche di patate, frittura all'ischitana, e, regina incontrastata, la Montanarina, dalla classica alla 2 0 con San Marzano, pesto di basilico e crerna di Parmigiano Reggiano 24 mesi. L'impasto è soffice e scioglievole, realizzato con farine non raffinate, lievito madre solido rigenerato quotidianamente e un'alta idratazione. Al repertorio tradizionale si affiancano le pizze più creative: Stracciatella di bufala, tartare di gambero rosso e tartufo nero; Carpaccio di tonno e scarola torciuta. Altre nascono dalla sinergia con chef ischitani - presentate in serate a quattro mani, come la Zucchine, vongole e aglio riero (con lo chef Ciro Caserta). Super golosa la pizza dessert Omaggio a Margherita: una base madeleine al basilico, crema di mozzarella di bufala, confettura di pomodoro, comicione bignè caramellato; oltre ai cavalli di battacilia come il babà e la leggendaria pastiera cotta in forno a legna. Nel bicchiere etichette ischitane, blue alla spina e in bottiglia.
IL PIZZAIOLO. Da enfant prodige della verace napoletana a professionista e consulente affermato il passo e stato breve: ischitano di nascita e membro AVPN, dal 2016 si è trasferito a Firenze dove ha dato vita a Giotto, un progetto familiare tutto partenopeo, verace come la sua pizza, che ha conquistato fin da subito il cuore dei fiorentini.
PIZZERIA DEL CAFFE' ITALIANO
via Isola delle Stinche, 19r
TEL.055289368
CHIUSO: LUNEDI'; APERTO SOLO LA SERA
COPERTI: 30
PREZZI PIZZA DA 8 A 12 EURO
CARTE DI CREDITO:
PIZZA NAPOLETANA
Il concept di Montano continua a funzionare e questo rimane uno degli indirizzi di riferimento in città per la pizza napoietana a Firenze. L'impasto figlio dell'imprinting del grande maestro Vuolo, racconta bene la tondo partenopea: scioglievole, fragrante, profumato. Sul disco finiscono condimenti ben dosati che riportano a sapori e ricette mediterranee. La proposta è incentrata soprattutto sui classici, con Margherita e Marinara in primis. Da provare anche la 4 Formaggi, un disco intento a valorizzare alcuni dei più buoni formaggi dello Stivale; per i palati più ardimentosi la tradizionalissima Cosacca con San Marzano, pecorino,
basilico e pepe. Si prosegue con un goloso quanto verace tiramisù. Il servizio in tavola è giovane e attento, ben preparato anche su cio che va a finire nel bicchiere. Dall'Enoteca arriva una completa proposta di vini e birre, queste ultime soprattutto artigianali.
PIZZA A TAGLIO RICCIARDI
via Pistoiesi, 9r
TEL. 3339605205
CHIUSO: LUNEDI' TUTTO IL GIORNO
PIZZA A TAGLIO
Se cercate glamour & fashion, per un appuntamento trendy o giù di lì, avete sbagliato indirizzo. Siamo nella periferia nordoccidentale di Firenze, lungo una strada parecchio trafficata. E anche se cercate una comoda seduta, non è questo il posto giusto, perchè non c'è neanche uno sgabello. L'unico confort che potete trovare è negli odori e nei sapori delle pizze, proposte in uno decina di tipologie, in ognuna delle quali si possono facilmente rintracciare sapori giusti, consistenze piacevolie leggerezza, oltre a ingredienti ben combinati. Cosi stanno bene insieme pomodoro e mozzarella per la classica Margherita, le patate, lo stracchino abbinato alla rucola, fiorchlatte molisano con le acciughe. Ottima la schiacciata, da gustare vuota per apprezzarne morbidezza e fragranza. Limitatissima l'offerta di bevande a tutto vantaggio dei prezzi, contenutissimi.
GIOVANNI SATARPIA
via Senese, 155r
TEL.0559338245
CHIUSO: LUNEDI'; APERTO SOLO LA SERA
COPERTI: 60
PREZZI PZZA DA 7.50 A 12 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
I fiorentini erano in trepidante attesa del ritorno di Giovanni Santarpia, che a distanza di poco più di un anno si e riappropriato dell'insegna a proprio norne, spostandosi in posizione defilata dal centro, alle Porte della città. L'ambiente, luminoso e conternporaneo è animato da uno staff affiatato di ex colleghi radunati dalle precedenti esperienze. Un nuovo progetto studiato nei dettagli: l'impasto è realizzato con un personale blend di 0, tipo I e una percentuale di farina integrale siciliana di maiorca e anche il forno - a gas - è personalizzato, con la cupola abbassata e la possibilità di inserire pezzi di legno per dare l'effetto di affumicatura desiderato. Infine in uscita la pizza è adagiata sul piatto caldo; il risultato è un disco di pasta profumato, soffice e scioglievole, asciutto al punto giusto, Il menu si apre con il meglio della tradizione partenopea - Mozzarella in carrozza, Montanarine, Crocchetta di patate - con influssi fiorentini come nella pizza fritta al lompredotto con la salsa verde. Il repertorio spazia poi tra i classici come Marinara e Margherita, Napoli, Fiori e Acciughe, Parmigianalla, Regina del Vesuvio, Norcina con salsiccia, burrata a tartufo. Uno dei cavalli di battaglia, secondo stagione, è la Zucca e Guanciale; tra le creationi più estrose quella con Lingua divitello, misticanza e zest di limone. Buona selezione di bollicine e vini italiani e di birre artigianali. Al bancone ci si siede anche senza prenotazione.
IL PIZZAIOLO. Da Castellamare di Stabia, dove apprende giovanissimo il mestiere da un anziano pizzatolo, Giovanni Santarpia apre la sua prima pizzeria nelle campagne fiorentine nel 2006; a fine 2015 conquista il capoluogo con una insegna a suo nome e, dopo un breve periodo di riflessione, a gennaio 2020 realizza il sogno di una pizzeria tutta sua.
SUD
via Senese, 155r
TEL.0559338245
CHIUSO: LUNEDI'; APERTO SOLO LA SERA
COPERTI: 60
PREZZI PZZA DA 7.50 A 12 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
L'eredità lasciata da Romualdo Rizzuti era importante ma Marco Fierro non ha disatteso le aspettative. Raggiunto l'ambizioso obiettivo di sfornare un milione di pizze, adesso si preoccupa di mantenere alto lo standard qualitativo nonostante i grandi numeri che il Mercato continua a registrare ogni giorno. I ritmi serrati ed il controllo delle altre pizzerie non gli impediscono di continuare a fare ricerce sull'impasto, realizzato con un proprio blend di farine semintegrali da grani coltivati in Piemonte macinati a pietra naturale e lievito madre ereditate da Callegari, per una pizza dal cornicione gonfio e disco elastico. Il menu continua a concentrorsi sui grandi classici della tradizione napoletana come Marinara, Margherita, Napoli. Imperdibile la Capri con pomodorini freschi rossi e e gialli, bufala, olive taggiasche, basilico e origano, trionfo di colori e di sapori. La Magnifico cambia ogni 6 mesi ed è pensata per valorizzare le eccellenze degli artigiani del Mercato, da provare quello con mortadella di Savigni, stracciatella pugliese e granella di pistacchi. Negli spazi comuni del Mercato ordinazione e ritiro sono self service; per birre e vino si può spaziare tra l'offerta della Birreria e dell'Enoteca.
IL PIZZAIOLO. Cilentano di Vallo della Lucania, Marco Fierro ha militato nel team di pizzaioli di Sud prima a fianco di Romualdo Rizzuti poi di Stefano Callegari. Da giugno 2018 ne ha preso le redini, assumendo il ruolo di supervisore di tutte le pizzerie del Mercato Centrale. Laureato in biotecnologie alimentari con una specializzazione in management, e il perfetto connubio di passione e conoscenza.
IL VECCHIO E IL MARE
via V. Giaberti, 61
TEL.055669575
CHIUSO: A PRANZO SABATO E DOMENICA
COPERTI: 90
PREZZI PZZA DA 6 A 12.50 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
LA PIZZERIA.
Il Vecchio e il Mare non conosce soste: dopo Express, estensione del ristorante per asporto e domicilio di pizza e street food partenopeo, a dicembre 2019 è stato inaugurato Padellino 2.0, il nuovo locale sulla stessa via dedicato alla pizza in padellino con servizio di caffetteria ed aperitivi. Ultima novità della casa madre, e la pizza gluten free, con spazio e forno dedicati. Mario Cipriano ha inoltre fnalizzato la collaborazione con un mulino umbro per la creazione di una linea completa di forine (da 0 all'integrale) da grani 100% italiani, conservate in atmosfera controllata. Il suo impasto è personalizzato, realizzato con alta idratazione e lievito madre essiccato, per una pizza particolarmente leggera e friabile. Per testare la qualità dei fritti vale la pena iniziare con le Montanarine con pomodorini del Piennolo o il Calzone con provola, crema di ricotta e salame. Immancabili i grandi classici come Marinara, Margherita e Salsiccia e Friarielli; riscuote sempre successo il cavallo di battaglia Grigio Cosentino con crudo di grigio del Cosentino stagionato 24 mesi. Tra le speciali, secondo ispirazione, da provare bianca con salsa guacamole (maison), salmone fresco marinato e cheese cream. La pizza in pala è la protagonista nelle serate di mercoledi e giovedi. Pasquale coordina la sala e seleziona le etichette di vini - anche Champagne - e delle birre, perlopiù artigianali.
IL PIZZAIOLO. Di origini napoletane. Mario Cipriano è cresciuto nella pizzeria di famiglia a Trieste ma e in Toscana che ha approfondito le sue conoscenze e raggiunto il successo. Dalla provincia, nell'estate 2017 ha conquistato Firenze con l'insegna. Il Vecchio e il Mare, in società con il ristoratore Pasquale Naccan, continuando a dedicarsi alla formazione come istruttore pizzaiolo e tecnico dimostratore di farine.
VETRERIA
via del Proconsolo, 30r
TEL.0550030028
CHIUSO: SEMPRE APERTO
COPERTI: 100
PREZZI PIZZA DA 6 A 14 EURO
CARTE DI CREDITO: TUTTE
PIZZA NAPOLETANA
Una bella novità nel panorama della ristorazione cittadina, in quella che era una statica vetreria. Già titolari di Fuoco Matto, Saverio Laurenzano e Carlo Nigro si sono lanciati in questa nuova avventura in società con il pizzaiolo Domenico Menechella, coinvolgenclo anche lo chef catanese Salvo Pellegriti. Un progetto ambizioso, in un ambiente che colpisce per la particolarità degli interni e degli arredi che fanno rivivere atmosfere d'antan in veste contemporanea. Come nella casa madre, il menu spazia dai primi alla carne alla griglia, ma anche qui la pizza gioca un ruolo centrale e nasce da un continuo confronto e sinergia tra pizzaiolo e chef. L'impasto si mantiene sul filo della tradizione napoletana, con farina 00 ma anche nelle varianti con farina di grano arso o senza glutine. Da non perdere l'entrée, una focaccina di mais blu, grano saraceno e riso con tartare di manzo, fegato di aringa, caviale di aringa e limone candito. Da provare la Marinara, anche nella versione con salsa di pomodoro piccadilly e pomodoro piccadilly alla brace (secondo la ricetta della nonna); la pizza Vetreria con salsiccia, fiordilotte, gorgonzola e salsa barbecue. La carta dei vini è ricercata nella sua speciacità, con proposte anche inusuali in abbiriamento alle pizze, oltre ad una proposta di cocktail. Servizio attento e professionale. Il dehors estivo nell'adiacente piazzetta stupisce per la vista sulla cupola del Duomo.
Questa sezione dei nostri portali è in constante aggiornamento in quanto le informazioni
ci arrivano sia dai nostri collaboratori che dalle diverse segnalaziani degli
appassionati della pizza
ci inviano regolarmente durante l'anno.
Oggi è molto semplice comunicare con la rete i propri pareri,
ecco perchè, ogni segnalazione prima di essere pubblicata ufficialmente deve essere
verificata da persone competenti, questo perchè noi da professionisti
con consolidata reputazione costruita in 27 anni grazie ad un'informazione fornita "solo su basi
qualitive", non abbiamo nessuna intenzione di giocarci "la reputazione"
con l'anonimato, il vero ed unico problema di internet.