Quest'anno abbiamo deciso di temporeggiare con la comunicazione pubblicitaria classica, lavorare
sui contenuti, sui contatti con i ristoratori, in altre parole sull'attuazione concreta e
imprenditoriale del progetto.
Questo ha significato concentrare gli effetti del nostro lavoro su redazionali, articoli stampa e ricerche
di mercato.
Questo voluto atteggiamento, ci darà l'opportunità di verificare, la credibilità ed
il ricordo della nostra iniziativa fortunatamente molto buono con nostra grande
soddisfazione, esiste però un problema che avevamo previsto in parte: "essere troppo avanti rispetto al
settore" non pensavamo di doverci impattare addirittura con la paura del nuovo, di internet, dovremmo
necessariamente aspettare con pazienza che nasca e si consolidi l'inevitabile cultura della new-economy.
Questo vuol dire che le decisioni sui nostri accordi, sono molto corretti, i nostri sforzi economici sono
stati giusti ed hanno suscitato l'interesse di chi ci segue con curiosità e passione.
A questo proposito possiamo annunciare di aver consolidato gli 18 milioni di visitatori unici all'anno, di
fatti abbiamo raggiunto i 96 milioni.
PS: Quest'anno è successo qualcosa di molto grave, siamo stati vittime della storia di internet! Il nostro
dominio www.acena.it, non è stato sotto il nostro controllo per ben 3 mesi e mezzo, abbiamo dovuto
ricorrere al Tribunale di Milano dove fortunatamente un giudice tra i più preparati d'Italia, ci ha restituito
il nostro dominio, passato in mano di altri nel frattempo.
Ma cosa è successo: " il main provider
Unisurs non ci ha avvisato che le regole sulla gestione dei domini erano cambiate" ne noi ne il
nostro provider ovviamente. I danni per noi e l'intero settore sono stati davvero importanti, possiamo
informare che secondo i nostri calcoli siano arrivate almeno 1.500.000 € di prenotazioni in meno ai
ristoranti. La richesta di danni ci sembra più che giusta, di fatto però sorge un grande problema:" di chi è
la responsabilità diretta? Di Unisurs o della sua agenzia! Su chi dobbiamo puntare il dito per ottenere
un risultato decente? Il nostro avvocato è molto bravo ma anche giovane, cosa dobbiamo
fare per non rischiare di essere dissanguati da incompetenti, in Italia le cose poi in certi argomenti sono
un pò troppo lente. Adesso dobbiamo ricominciare dal basso.
